"Hey Jude": origine e fama del singolo dei Beatles
Uno dei singoli musicali più amati degli anni settanta, "Hey Jude" dei Beatles uscì nel 1968 e riscosse subito un enorme successo, confermando la favola dei giovani inglesi che stavano sbarcando in tutto il mondo con la loro musica magica e rivoluzionaria per i loro fan, innovativa per i critici musicali d'allora.
I Beatles, gruppo originario di Liverpool e attivo dal 1960 al 1970, hanno segnato la storia della musica e del costume di quegli anni, dando un notevole e originale contributo allo sviluppo della pop art. Rappresentarono anche icone nuove per il mondo della moda.
La voce di McCartney accompagnata delle romantiche note del pianoforte dà inizio alla canzone Hey Jude con queste parole:
"Hey Jude don’t make it bad,
Take a sad song and make it better,
Remeber, to let her into your heart,
Then you can start to make it better."
Di seguito s’introducono i suoni della chitarra e delle percussioni, molto enfatico è l’originale uso del coro alla fine. Hey Jude fu scritta da Paul McCartney originariamente per l’album The Beatles, poi uscita come singolo nel 1968.
Rappresenta sicuramente una delle canzoni più importanti e famose del gruppo britannico, anche all'estero. Di fatti ha scalato da subito le classifiche musicali inglesi e americane, e in Italia è rimasta in classifica per ben quindici settimane consecutive dalla sua uscita . Infine fu pubblicata nella raccolta Hey Jude. Secondo la versione ufficiale fu scritta per confortare il figlio di Lennon, Julian, per il divorzio dei suoi genitori.
Alcuni giornalisti ritennero, invece, fosse riferita a un periodo molto difficile per McCarthey nella sfera sentimentale, dopo la fine della relazione con Jane Asher.
Altri ancora pensarono fosse dedicata agli stessi Beatles, che vivevano allora un momento artistico particolare. . Si riconfermò così la fama del gruppo tutto nel loro paese d'origine e in tutto il mondo e con questo brano fu messa in rilievo ancora di più la sensibilità artistica e umana di Paul McCartney.
